sabato 4 ottobre 2014

Uno strano Matteotti?

Uno strano Matteotti?


Per ricordare i 90 anni dall'omicidio fascista del Deputato Giacomo Matteotti, a Castelfiorentino viene svolto un curioso dibattito. Sono invitati personaggi di varia natura, che poco hanno a che fare con Matteotti e con il socialismo italiano del primo '900. 
Abbiamo il presidente della banca locale (...a che titolo?), sindaco ed esponenti del principale partito che, attualmente, tenta di modificare la Costituzione antifascista e di cambiare la legge elettorale! Cosa non da poco, se pensate che con la legge elettorale proposta da Renzi (e avallata dalle destre), l'Italicum, Matteotti non sarebbe nemmeno entrato in parlamento con il suo PSU! Sono stati invitati anche gli esponenti di destra, quello di Forza Italia (tutti sappiamo che idea “idilliaca” abbia Berlusconi del fascismo...) e quello che fino a ieri ha fatto parte di un partito neofascista. In tutto questo, nessun partito di sinistra e imprescindibilmente antifascista è stato invitato; Rifondazione Comunista, in questo momento l'unica forza politica, a Castelfiorentino, che lotta contro lo stravolgimento della nostra Costituzione (nata dalla Resistenza Antifascista), non è stata nemmeno invitata. 
Vi domandate come mai l'Italia va a rotoli, economicamente ma anche culturalmente? Beh qui ne avete un esempio. Nulla ha più senso, né si tiene più viva la memoria dei fatti, delle cause, delle mani che picchiarono e uccisero.



Come faceva? ...A sì:

“ Prima vennero per i comunisti
e io non alzai la voce
perché non ero un comunista...”

Resistenti ai fascismi e alle oligarchie, sotto qualsiasi forma si mostrino. Sempre coerenti con gli ideali di giustizia sociale!

Partito della Rifondazione Comunista
Circolo di Castelfiorentino

mercoledì 15 gennaio 2014

RIFONDAZIONE COMUNISTA CON CASTELLO A SINISTRA

RIFONDAZIONE COMUNISTA CON CASTELLO A SINISTRA
 
Rifondazione Comunista di Castelfiorentino si è aperta ormai da tempo ai movimenti e alle lotte presenti sul territorio. Alle scorse Elezioni Comunali ci siamo presentati con una lista comunista aperta ai cittadini e costruita con loro.
Fin dalla Festa Comunista dello scorso agosto, il PRC ha proposto l’idea di una lista di sinistra per le prossime comunali, che si opponga alle politiche con cui i PD sta privatizzando i beni comuni e distruggendo lo stato sociale, e che contemporaneamente si discosti dal populismo fine a se stesso di Grillo e della destra (nascosta stavolta dentro una pseudo lista civica).
Per le Comunali 2014, i comunisti castellani non vedono, quindi, nessuna possibilità di dialogo con chi rappresenta un sistema di potere ormai consolidato e che ha portato il paese allo stato di dormitorio decadente e senza nessuna possibilità di lavoro.
Anche per questo motivo Rifondazione ha sostenuto, insieme e tante altre persone, la nascita di una LISTA CIVICA CONVINTAMENTE DI SINISTRA che, nel peggiore dei casi, svolga un’opposizione costruttiva e reale in consiglio comunale, o che in generale possa riportare al centro a Castelfiorentino i temi sociali che ci sono cari e che vengono ignorati dal PD.
Rifondazione Comunista sostiene dunque il programma della lista civica CASTELLO A SINISTRA, un programma nel quale noi comunisti ci rispecchiamo totalmente e che riporta in alto i nostri valori fondamentali:
EQUITÀ E REDISTRIBUZIONE, OCCUPAZIONE E FILIERA CORTA, POLITICHE SOCIALI E SANITÀ, MOBILITÀ SOSTENIBILE E POLITICHE AMBIENTALI, AGRICOLTURA, TURISMO, CURA DEL TERRITORIO, LOTTA ALLO SFRUTTAMENTO DEI LAVORATORI, AL RAZZISMO, AL GIOCO D’AZZARDO